RENDIMI CAPACE
27.04.2016 15:21
Siamo in tendenza competitiva su ogni fronte,gli altri sono spesso visti come potenziali avversari, nemici, portatori di nocumento.Diffidare, avere paura, temere il diverso, perchè ci ruba spazio, lavoro, tempo, soldi ..Sono un po' "gli inviti" che risuonano dai dibattiti pubblici, dagli scambi alla radio, alla tele, nell'informativa. In generale, in gruppi eterogenei o anche omogenei che si ritrovano per discutere si tende ad alzare il tiro, "a mostrarsi più intelligenti" a tutti i costi .. e come? se non mostrando di essere tendenzialmente più abili a fregarti, ad avere l'ultima parola anche a dispetto del rispetto, pur di averla vinta .."Circola" tra le persone una generale "aria tesa" da stress a cui non uniformarsi è difficile ..e allora sento il bisogno di allenare il pensiero e il cuore ad una sintonia altra, benevola, che si ispiri alla pace e si radichi nella misericordia .... Perché per un dialogo aperto e costruttivo occorre porsi di fronte all'altro partendo dal presupposto che lui/lei abbia ragione .... e mi sono di sprone le parole che trovate qui sotto ..Certo, si può pensare che siano solo parole, magari anche un po' sdolcinate, da ingenui e idealisti ..Per me è una preghiera, ma può essere un mantra.Le parole sono potenti, possono aiutare a cambiare il pensiero e a trasformarci, dipende da quanto spazio il cuore prepara loro .. che meraviglia se avessi anche solo in percentuale una Capacità così, e dirlo la rendesse contagiosa ..Ecco il passo, ognuno ne faccia ciò che crede, che riesce, che può.Indovinate di chi è ..
"Rendimi capace di comprendere
e dammi la fede che muove le montagne,
ma con l'amore,
Insegnami quell'amore
che è sempre paziente
e sempre gentile;
mai geloso, presuntuoso,
egoista o permaloso;
l'amore che prova gioia nella verità,
sempre pronto a perdonare,
a credere, a sperare e a sopportare.
Infine, quando tutte le cose finite
si dissolveranno
e tutto sarà chiaro,
che io possa essere stata
il debole ma costante
riflesso del tuo amore perfetto".