Madre Teresa “.. sollecita un soprassalto di umanità”

03.09.2016 12:10

SUL "SOLE 24 ORE"

Monsignor Galantino: Madre Teresa “indica l’alternativa alla confusione nella quale spesso viviamo e sollecita un soprassalto di umanità”

3 settembre 2016 @ 10:55 - SIR

Il terremoto che ha devastato il Centro Italia; il continuo flusso di migranti col suo carico di miseria, di speranza e di morte; la scoperta di numerose fosse comuni dell’Isis col loro spettacolo di terrore; l’orrore di quanto continua a succedere ad Aleppo e non solo. Dopo la foto del piccolo Aylan spiaggiato in Turchia, un’altra foto ha sintetizzato, nei giorni scorsi, l’orrore che si sta consumando in Siria: quella del piccolo Omran”. Lo scrive mons. Nunzio Galantino, segretario generale Cei, in un articolo pubblicato oggi su “Il Sole 24 Ore” e intitolato “Umanità contro il cinismo diffuso”. Dopo aver citato un recente testo di Dacia Maraini (“Vedo negli occhi del piccolo Omran scampato alle bombe la stessa muta domanda: perché?… la parola responsabilità sembra oggi la più grande assente in queste imprese di guerra e di massacro”), Galantino aggiunge: “C’è chi per responsabilità negata continua a morire e chi, non assumendosi nessuna responsabilità, riesce a sopravvivere”. E più avanti: “Rifugiarsi in Chiesa per non sentire il frastuono del mondo o il grido sofferente degli uomini e delle donne di oggi, quale ne sia la causa, non è accettabile. Come non è accettabile ostinarsi a usare linguaggi e segni che separano piuttosto che unire, che servono talvolta soltanto a nascondere l’incapacità di entrare in relazione con uomini e donne reali… È questa la confusione che mi preoccupa; è questa fuga dalla realtà che fatico ad accettare”.
“Penso che a renderci confusi oggi – afferma mons. Galantino – sia la tentazione di sostituire con altro, nella nostra vita individuale e di Chiesa, i pilastri della giustizia, della misericordia e della fedeltà. Cadiamo in confusione quando decidiamo noi la misura della misericordia da esercitare, quando pretendiamo di opporre la giustizia alla misericordia e quando ci accontentiamo di una fedeltà a intermittenza”. Infine: “Domani, con la sua canonizzazione, verrà indicata alla Chiesa e a tutti gli uomini e le donne di buona volontà Madre Teresa di Calcutta. La sua vita indica l’alternativa alla confusione nella quale spesso viviamo, sollecita un soprassalto di umanità per non permettere al cinismo e alla barbarie di avere la meglio, sentendosi semmai soltanto solleticati emotivamente dai tanti piccoli Omran, partoriti dalle macerie e circondati da colpevole indifferenza”.